Retro walking: i benefici di camminare all'indietro in sicurezza
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Direttore: Alessandro Plateroti

Retro walking: i benefici di camminare all’indietro in sicurezza

gente cammina in strada durante una giornata di sole

I benefici fisici e mentali del retro walking, la camminata all’indietro che migliora postura, equilibrio e consapevolezza spaziale.

Il retro walking, ovvero la camminata all’indietro, è una pratica fitness che ha recentemente guadagnato popolarità sui social media, in particolare su TikTok. Nonostante la sua viralità recente, questo tipo di esercizio è stato a lungo utilizzato da atleti di diverse discipline per i suoi numerosi benefici.

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Camminare all’indietro, invertendo la direzione di marcia come un gambero, può sembrare insolito, ma offre vantaggi significativi sia per il corpo che per la mente. Vediamo insieme in che modo questa pratica può migliorare la nostra salute e come possiamo eseguirla in modo sicuro.

Donna durante una corsa

Tutti i benefici di praticare retro walking

Il retro walking attiva i muscoli in maniera diversa rispetto alla tradizionale camminata in avanti, con un maggiore coinvolgimento dei quadricipiti, dei muscoli della schiena e degli stabilizzatori di caviglie e piedi. Camminare all’indietro, infatti, è particolarmente efficace nel migliorare la postura e nel ridurre il dolore al ginocchio, specialmente in coloro che soffrono di osteoartrite. Inoltre, questa pratica può aiutare ad alleviare il mal di schiena, grazie a una sollecitazione muscolare più mirata e differente rispetto a quella prodotta dalla camminata tradizionale.

Dal punto di vista cardiovascolare, il retro walking richiede uno sforzo maggiore rispetto alla camminata in avanti, aumentando così la frequenza cardiaca e migliorando la forma fisica generale. Un altro aspetto rilevante è la capacità di bruciare più calorie: si stima che il retro walking permetta di incrementare il consumo calorico fino al 60% per minuto di esercizio rispetto alla camminata tradizionale.

Anche sul piano mentale, i benefici sono considerevoli. Questa pratica richiede una maggiore coordinazione e consapevolezza spaziale, elementi che contribuiscono a migliorare equilibrio e stabilità. Inoltre, camminare all’indietro sfida il cervello a lavorare in modo diverso dal solito, apportando benefici cognitivi, come un potenziamento delle capacità mentali e una riduzione della monotonia legata agli allenamenti ripetitivi.

Come farlo senza rischi

Nonostante i numerosi benefici, è essenziale adottare alcune precauzioni per praticare il retro walking in sicurezza, soprattutto se si è alle prime armi. È consigliabile iniziare con movimenti lenti e in un ambiente controllato, come un percorso privo di ostacoli o un tapis roulant impostato a bassa velocità. Indossare scarpe adeguate, che garantiscano un buon supporto e aderenza, è fondamentale per evitare scivolamenti e mantenere una postura corretta.

Mantenere il busto eretto e guardare regolarmente dietro di sé è importante per prevenire collisioni o cadute. Inoltre, per chi ha problemi di equilibrio o sta recuperando da un infortunio, è preferibile eseguire il retro walking sotto la supervisione di un esperto, in modo da assicurare un allenamento sicuro e senza rischi.

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ultimo aggiornamento: 1 Settembre 2024 18:10

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